Un Po' di Storia......
“A partire dalla meta' degli anni '70, il Sig.Marino Raffaelli, nato a Boveglio, nota che l'approccio con il territorio boschivo del proprio Comune sta cambiando: non c'e' piu' un uso coscenzioso e rispettoso, ma nota sempre piu' un bosco sfruttato, depredato, soprattutto da chi va a cercar funghi senza conoscenza della materia, ne' rispetto del luogo; sente quindi crescere sempre piu', in primis, l'esigenza di salvaguardare il territorio, e possibilmente, di svilupparne e metterne a frutto al meglio le potenzialita'.
Iniziano per cui gli incontri, sempre piu' frequenti con degli amici, compaesani e abitanti dei paesi limitrofi a Boveglio, che hanno anch'essi fatto caso allo scempio fino ad allora in atto, e che condividono le idee del Raffaelli: nasce nei primi anni '80, quello che sara' il Comitato fondatore della nascente Cooperativa per la salvaguardia, del territorio boschivo di Villa Basilica, la “Vi.Bo.Pa.Co.”
La denonimazione che puo' sembrare strana, non e' altro che l'acronimo formato dalle sillabe iniziali dei nomi dei principali paesi del comune stesso: Villa Basilica, Boveglio, Pariana, e Colognora. Localita' da cui provengono, per altro, anche gli altri otto Soci Fondatori, insieme al Raffaelli: Alvaro Nardi, di Pracando; Guido Marchini, di Colognora; Bruno Deri di Colognora; Delmo Cataldi, di Boveglio; Virginio Ferrari (Orazio), di Boveglio; Paolo Stefani, di Pariana; Ilio Adami, di Capannori, e Riccardo Nanni, di Colognora.”
Il Territorio controllato dalla Cooperativa (c.a. 450 ha) e' particolarmente fertile per la nascita di numerose specie di funghi.
Uno dei principali obiettivi e' quindi la regolamentazione ed il controllo della raccolta delle varie specie micologiche.
Per questi motivi,sin dalla costituzione, e' necessario disporre di apposito "permesso" giornaliero/settimanale per la raccolta dei funghi.
Il permesso puo' essere effettuato nei online tramite il sito di Geoticket o direttamente presso il casottino che si trova a Ponte a Villa.